Gli acidi biliari sono formati nel fegato a partire dal colesterolo, sono concentrati nella colicisti ed escreti, con la bile, nell’intestino tenue in seguito ad un pasto. Nell’ultima parte dell’intestino tenue, gli acidi biliari sono riassorbiti per tornare al fegato al fine di ricominciare il ciclo. La loro carenza nella bile causa la precipitazione del colesterolo con conseguente formazione di calcoli.

Livelli elevati sono riscontrati in varie malattie epatiche quali cirrosi, epatite, colestasi, trombosi portale, sindrome di Budd-Chiari, colangite, malattia di Wilson ed emocromatosi.